Hai deciso di rivalutare le tue crypto al 18%? Bene, è il momento di agire. Il 30 novembre 2025 è la scadenza definitiva per completare l’affrancamento e fissare un nuovo prezzo di carico fiscale al 1° gennaio 2025.

Se hai deciso di aggiornare il prezzo di carico fiscale per ridurre l’imposta sulle future plusvalenze, sarebbe un peccato vanificare tutto per un errore formale o un versamento fuori tempo.

A questo punto la domanda non è più se conviene, ma come farlo correttamente. In questo articolo trovi tutti i passaggi pratici per calcolare l’imposta, effettuare il versamento in modo corretto e registrare la rivalutazione all’interno di CryptoBooks, così da arrivare alla dichiarazione 2026 con dati fiscali già aggiornati e pronti all’uso.

Se non sai cos’è la misura, fermati qui e leggi questa guida completa prima di proseguire.

Come fare l’affrancamento crypto correttamente

Per completare la procedura in modo corretto, è necessario seguire tre fasi: calcolo, versamento, registrazione.

Il versamento deve avvenire entro la scadenza del 30 novembre 2025.

1. Calcola l’imposta sostitutiva del 18%

L’imposta va applicata sul valore di mercato delle tue cripto-attività detenute al 1° gennaio 2025.

Se vuoi rivalutare più asset, il calcolo va fatto separatamente per ciascuno di essi; ricorda che non puoi scegliere di rivalutare "in parte" un singolo asset (ad esempio: rivaluto 2 BTC su 3).

Puoi stimare l’importo in due modi:

• utilizzando il Simulatore Rivalutazione Crypto 2025 di CryptoBooks, che genera il valore al 1/1/2025 e calcola automaticamente l’imposta;

• verificando i dati dalla dashboard di CryptoBooks, già allineata ai prezzi storici validati.

2. Effettua il versamento con modello F24

Una volta determinato l’importo, il pagamento deve essere effettuato entro il 30 novembre 2025, compilando un modello F24 ordinario.

• Sezione: Erario

• Codice tributo: 1717

• Anno di riferimento: 2025

• Importo: pari al 18% del valore delle cripto-attività rivalutate

È possibile versare in un’unica soluzione oppure in tre rate annuali, applicando un interesse fisso del 3% sulla seconda e terza rata.

Il versamento tardivo o con codice errato rende l’affrancamento nullo e non produce effetti fiscali.

3. Registra la rivalutazione su CryptoBooks

Dopo aver effettuato il pagamento, accedi al tuo account CryptoBooks e registra la rivalutazione tramite la funzione dedicata.

Questo passaggio è fondamentale: la procedura aggiorna automaticamente la base imponibile delle tue cripto-attività, genera i dati già pronti per la dichiarazione 2026 e produce un report conforme da conservare o allegare alla dichiarazione dei redditi.

Perché utilizzare CryptoBooks per la rivalutazione crypto 2025

Gestire l’affrancamento direttamente in CryptoBooks significa arrivare al 2026 con il tuo quadro contabile già allineato: tutti i costi di carico aggiornati, i valori fiscali corretti e una documentazione pronta per il confronto con i dati di mercato.

La procedura è automatica, precisa e pienamente conforme alle regole fiscali italiane. Prova gratuitamente CryptoBooks e scopri quanto è semplice gestire la rivalutazione delle tue cripto-attività in modo sicuro e strutturato.